Il Ct ha eguagliato il record di 30 partite senza sconfitte di Pozzo: “Ma sono indietro, lui ha vinto tanti trofei importanti”. Pessina: “La mia è una bella favola”. Chiesa: “Facciamo bene a sognare”
“Non faremo calcoli, giocheremo per vincere”. Ancora una volta Roberto Mancini è stato di parola, regalandosi un successo che vale il primo posto del girone e che gli permette di eguagliare il record di 30 risultati utili consecutivi di Vittorio Pozzo: “Ma sono ancora indietro – commenta – Pozzo ha vinto tanti trofei importanti, per il momento è meglio lasciar perdere i paragoni”.
Può sorridere il Ct, che pur cambiando 8 giocatori rispetto al match con la Svizzera ha avuto risposte positive da chi sinora aveva giocato meno. Da Pessina a Chiesa, da Bernardeschi a Toloi, l’Italia ha avuto la conferma di avere ricambi all’altezza dei titolari: “Meglio di così non si poteva fare – il commento del Ct –  anche se avremmo potuto segnare un gol in più. I ragazzi sono stati bravissimi. Anche cambiando non deve cambiare niente, i giocatori sanno quello che devono fare. Oggi abbiamo dimostrato che tutti sono titolari. Avremmo cambiato tanti giocatori anche se la partita fosse stata decisiva, avevamo bisogno di far giocare tutti e di mettere forze fresche nel gioco. Sarà un dispiacere lasciar fuori qualcuno, ma è importante poter contare su tutti gli elementi”.
La rete firmata da Matteo Pessina, la terza in maglia azzurra dopo la doppietta messa a segno nell’amichevole con San Marino, ha regalato all’Italia il primo posto del girone: “La mia è una bella favola – dichiara il centrocampista dell’Atalanta – e dimostra che chi parte dalla Serie C facendo tanti sacrifici può arrivare in Nazionale. Una gioia così li ripaga tutti. La forza di questa squadra è nel gruppo, tutti sentono di avere la stessa importanza, c’è la fiducia del mister e riusciamo a giocare con serenità”. Sul gol deve ringraziare Verratti, ma anche il suo compagno di club Toloi: “Doveva attaccare lui il primo palo, mi ha detto di andare al suo posto ed è andata bene”.
Premiato come ‘Man of the match’, Federico Chiesa ha sfruttato al meglio la chance che gli ha concesso Mancini:  “Per me è motivo di orgoglio indossare la maglia azzurra, quando il mister mi mette in campo cerco sempredi farmi trovare pronto. Tutti sono coinvolti nel gioco. Dove può arrivare l’Italia? Non voglio dire niente, ma facciamo bene a sognare”.
Positivo anche il ritorno in campo di Marco Verratti un mese dopo l’infortunio che sembrava poter pregiudicare la sua partecipazione all’Europeo: “Sono molto felice. È stata dura, all’inizio non sapevo nemmeno se potevo partecipare a questo Europeo. Devo ringraziare lo staff del PSG che mi ha permesso di recuperare, il mister che mi ha aspettato. Sono felice per me stesso e per la squadra. La Nazionale è di tutti, oggi chi ha giocato ha dimostrato di essere un titolare. Dobbiamo essere orgogliosi di rappresentare l’Italia”.

 

Fonte: Federazione Italiana Giuoco Calcio –https://www.figc.it/it/nazionali/
#FIGC&Mabasta #SportvsBullismo #SportVinceBullismoPerde #1000a0

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked (required)